Dico la verità, i campi nuovi e colorati che segnalano le partite dell’IST (In-season tournament, decisamente qua servirebbe un nome ) mi confondono parecchio, e da tifoso Celtics aver visto JB uscire a causa della scivolata mi aveva preoccupato. Ma sembra che l’idea del commissioner Silver per ora funzioni: partite NBA che già a novembre sono considerate importanti, coaching staff che adesso tengono conto delle differenze punti in regular season - con polemiche annesse: la tradizione NBA vuole che a partita decisa non si ingrassi il punteggio, e adesso invece almeno per queste partite la cosa ha senso farla. Anche le riserve dei roster, che non hanno i contratti di Giannis o Tatum, magari possono vedere il campo di più e intascare qualcosa dai bonus previsti nel torneo. Il quale nasce come tentativo di mettere mano al problema non detto della NBA: che va bene avere 82 partite di reg season in termini di biglietti, spazi pubblicitari e dirette TV, ma semplicemente lo spettacolo e l’intensità mancano per troppe di quelle 82. Vedremo come va, e se stiamo assistendo alla nascita di un titolo che avrà il suo peso e che davvero vedrà le squadre competere per vincerlo e per i bragging rights, o se sarà stato un tentativo velleitario. A oggi, comunque, il tabellone del torneo è questo.