Alla fine Shohei Ohtani non cambia città (che sia rimasto sulla west coast, per lui giapponese, non è sorprendente) e però, firmando per i Dodgers un contratto monstre da dieci anni e da 700 milioni garantiti, fa muovere le acque lo stesso: si tratta infatti del contratto più grosso della storia dello sport professionistico USA. Tra l’altro il contratto prevede pagamenti scaglionati, in modo tale da permettere ai Dodgers di firmare altri FA e di avere un roster sempre competitivo. Spiace per i tifosi di Toronto ( era uscito un tweet che dava x certo Ohtani in volo verso la città canadese per la firma con i Jays, e in tanti si erano convinti…). Per i Dodgers, dopo la trade di Soto agli Yankees, una mossa che li conferma cone la squadra da battere, nonostante le tante delusioni di questi anni nelle postseason. Ohtani non si discute, il fatto che giochi sia sul monte che in battuta poi lo rende assolutamente unico, ma c’è qualche dubbio semmai sugli infortuni: almeno per il 2024 infatti non dovrebbe lanciare, per non sforzare il braccio su cui ha subito due interventi.